Goetze Vinci Martina

Martina Goetze Vinci è nata ad Amburgo. Si è laureata in Scienze della Comunicazione e segue la sua passione per l’arte, in particolare per la pittura e il disegno frequentando la scuola d’arte di Wolfgang Krenckel.

Dopo un periodo in Sudamerica si trasferisce in Italia, dove lavora in ambito creativo per le maggiori agenzie di comunicazione internazionali. Contemporaneamente continua la sua formazione artistica, dapprima in maniera autonoma e successivamente frequentando l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.

Durante il periodo iniziale trasferisce alle opere l’energia delle vibrazioni che avverte dalla luce e dai colori dell’ambiente che la circonda. Attualmente sviluppa una profonda introspezione della figura femminile.

Tra le esposizioni si segnalano la personale presso la Galleria Monogramma Arte Contemporanea a Roma e quelle collettive presso il Consolato Generale d’Italia Miami Florida per il Mese della Cultura, presso la Galleria Etienne de Causans a Parigi, al Palazzo Renzo Piano / Il Sole 24 Ore Milano per Expo 2015, alla 5th Gallery Londra, alla Fondazione Umanitaria Milano e al Padiglione Tibet in concomitanza della 57esima Biennale di Venezia (installazione collettiva).

"Martina Goetze Vinci inizia il suo percorso nell’arte nell’atelier di Wolfgang Krenkel ad Amburgo, proseguendo poi la sua formazione seguendo altri artisti in Germania ed in Sudamerica nonché con un’intensa ricerca autodidattica. Trasferitasi
in Italia trasmette nelle sue opere le vibrazioni della luce e dei colori che riceve dall’ambiente perfezionando poi la sua formazione con la frequenza alla Scuola del Nudo e degli Artefici dell’Accademia di Brera a Milano. Attualmente esprime la sua essenza artistica prevalentemente attraverso l’interpretazione della figura femminile nei suoi aspetti più profondi, mettendo in risalto la sensualità ed i misteri che essa richiama in un itinerario che va dalla passione alla sfida passando dall’incertezza adolescenziale alla completezza muliebre. L’intensità e l’essenzialità del tratto sono le caratteristiche salienti di questa artista che attraverso l’introspezione esprime la volontà di far risuonare le vibrazioni interiori e far sì che l’energia di ognuno si liberi sulla via della congiunzione all’Anima Universale." - Fabrizia Buzi Negri