Grumini Giorgio

Giorgio Grumini è nato a S. Felice Extra (Vr).
Ha studiato con il maestro Durelli ed ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Venezia.

Caposcuola, insegna la ricerca dal vero e la tecnica della pittura ad olio su juta.

Ha tenuto numerose personali ed ha partecipato ad importanti rassegne sia in Italia che all’estero, ottenendo premi e riconoscimenti prestigiosi.

Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia, Olanda, Germania, Venezuela, Canada, Stati Uniti e Florida.

Dal 1980 è direttore della Scuola Permanente di Pittura En Plein Air di Montorio Veronese.

Nelle opere di Giorgio Grumini traspare l’amore, quasi ancestrale, tra il paesaggio e il pittore. L’artista, attraverso pastose e penetranti cromie, è riuscito a fissare e a rendere immortali sulle sue tele attimi di vita e angoli di una città cara al suo cuore, Verona.

Le sue “Piazza delle Erbe” e i ritratti della “Tina dei carciofi” sono imbevuti di un tale sentimento che solo chi, come Grumini, ama Verona riesce a trasmettere.

"Giorgio Grumini tratta nei suoi quadri tematiche affascinanti e coinvolgenti sia quando si rivolge al mondo naturale, decantandone le bellezze, sia quando si sofferma a ritrarre la città cara al suo cuore, Verona. Ad essa ha dedicato molte opere che ne celebrano la storia e i monumenti e, soprattutto, ne indagano l’anima segreta registrando il mutare lento della vita sociale, il dissolversi delle tradizioni e il tramonto di un’epoca... 'Verona la perde el so color': così Giorgio Grumini ha intitolato la serie di quadri che dipinge da alcuni anni ispirandosi a questo tema tra nostalgia e memoria. Con la fantasia restituisce il fervore vitale di un tempo agli angoli cari ai veronesi, in particolare a quella Piazza Erbe, fulcro della vita cittadina sin dall’antichità. Egli fa rivivere figure, mestieri e motivi popolari con le luci e i colori del suo limpido stile impressionistico, imprimendo nei dipinti struggenti emozioni." - Salvatore Perdicaro